La Storia
Eleganza senza tempo: 170 anni di ospitalità
La storia di Courmayeur è indissolubilmente legata a quella Grand Hotel Royal e Golf, un intreccio che ha plasmato l’identità di questa affascinante località alpina. Partiamo dall’inizio: Courmayeur, oggi famosa per il turismo d’alta montagna, era un tempo un luogo sconosciuto ai viaggiatori del “Grand Tour”. Solo all’inizio dell’Ottocento, grazie alla riscoperta delle sue antichità romane e delle meraviglie naturali, la Valle d’Aosta iniziò a trasformarsi in una destinazione turistica.
Nel 1834 vennero inaugurati i Bagni Termali di Pré-Saint-Didier, segnando l'inizio del turismo termale nella regione. Courmayeur divenne presto un simbolo di relax e benessere. Il canonico Georges Carrel, soprannominato l’Ami des Anglais, spinse Courmayeur verso una nuova identità alpinistica, contribuendo a creare un’immagine che combinava salute e avventura. Il 1854 fu un anno importante: venne aperta la prima via italiana per raggiungere il Monte Bianco e, nel 1868, nacque l’Associazione delle Guide Alpine di Courmayeur.
In questo clima di entusiasmo e sviluppo, l’imprenditore Lorenzo Bertolini e sua moglie Giulia Gabioud fondarono la “Trattoria delle Alpi”, che divenne ben presto l’hotel più prestigioso del paese, attirando alpinisti, nobili e personaggi di spicco come il re di Sassonia e la regina Margherita di Savoia. La loro struttura, ribattezzata “Royal”, divenne un centro nevralgico per il turismo alpinistico.
All’inizio del Novecento, l’hotel passò alla famiglia Chabloz e subì varie ristrutturazioni tra il 1952 e il 1954, quando il Grand Hotel Royal e Golf fu ricostruito con un’imponente facciata rivolta verso il Monte Bianco. Negli anni successivi, architetti di fama come Giò Ponti e Pinto ne arricchirono il design, e il Grand Hotel Royal e Golf mantenne il suo prestigio, attirando ancora ospiti illustri.
Oggi, dopo oltre 170 anni di storia e un recente restyling che l’ha elevato a hotel 5 stelle, il Grand Hotel Royal e Golf offre un’esperienza di lusso senza tempo, con 86 camere, una Spa, una piscina riscaldata all’aperto e due ristoranti.
Non si può comprendere appieno Courmayeur senza conoscere il suo leggendario hotel, protagonista indiscusso della storia turistica della Valle d’Aosta.